L’Atletico Madrid è una delle squadre più iconiche del calcio spagnolo di massimo livello. Nonostante la squadra sia stata a lungo eclissata dai due titani spagnoli del calcio internazionale (Real Madrid e Barcellona), l’Atletico è una forza da non sottovalutare. La verità è che la squadra in realtà ha una storia lunga e curiosa.
1. Origini
Il Club Atlético de Madrid non ha avuto un inizio normale. In effetti, la squadra non è nata come una società sportiva indipendente. Nel 1903, un gruppo di tre studenti baschi che studiavano a Madrid decisero di fondare una squadra che riflettesse quella della loro città natale, l’Athletic Bilbao, fondata nel 1898 che è anche una delle squadre più vecchie della Spagna.
Questi studenti crearono una società distaccata dell’Athletic Bilbao a Madrid per giocare nei campionati universitari locali e in altri tornei locali. Da lì in poi, poco alla volta si sviluppò ciò che sarebbe poi diventato l’Atletico Madrid. La squadra giocava a Vallecas, attuale sede del Rayo Vallecano.
Per avere un’idea degli esordi dell’Atlético, ti suggeriamo di iniziare la tua trasferta calcistica all’Atlético Madrid al numero 21 di Calle de la Cruz. Nell’iconico Barrio de las Letras, c’è una targa che commemora la fondazione della squadra. L’Atlético originariamente giocava con una maglietta bianconera, simile alla squadra madre dell’Athletic Bilbao. Le magliette di quest’epoca si possono trovare nel loro museo, situato allo stadio Wanda Metropolitano.
2. Progresso
Nei primi anni, l’Atlético Madrid non era una squadra molto grande. Pertanto, dovettero lottare per competere con successo nei tornei. I migliori giovani giocatori furono inviati a Bilbao, poiché era la società madre, rendendo le cose difficili per la squadra. Dopo un decennio di esistenza, la squadra tagliò il legame con l’Athletic Bilbao e diventò una squadra indipendente.
Dopo la guerra civile spagnola, l’Atlético Madrid si fuse con l’Aviación Nacional, la squadra nazionale dell’aviazione spagnola. Dopo questa fusione, fu creata una squadra più competitiva sotto il nome di Atlético de Aviación. hanno mantenuto questo nome per circa un decennio fino a quando il regime decise di tagliare i suoi legami con la squadra.
Durante questi periodi, l’Atlético giocò principalmente al vecchio stadio Metropolitano. Questo era uno stadio piccolo situato nel quartiere centrale di Tetuan, dove attualmente c’è una grande passione per l’Atlético de Madrid. Oggi, ildi terreno dove si trovava lo stadio è pieno di edifici residenziali. Tuttavia, rimane ancora qualcosa di molto curioso che ricorda alle persone cosa si trovasse in quello spazio. Se guardi da vicino su una cartina, vedrai che le strade che circondano lo stadio hanno la forma dello stemma dell’Atlético, e questa forma è ancora oggi presente . Se vai in uno dei tanti bar sul tetto che si trovano nella zona, vedrai questo fatto interessante in prima persona.
3. Eredità in giro per la città
L’Atlético Madrid è stata una squadra che ha cambiato spesso locazione nella capitale spagnola. Madrid è la città più grande della Spagna e ha molti siti e luoghi unici da visitare.
L’Atlético Madrid iniziò a giocare al Metropolitano, ma giocò anche a Campo de Vallecas e in un campo da calcio demolito a O’Donnell, vicino al famoso parco del Retiro.
Un fatto molto divertente è che l’Atlético ha effettivamente giocato nello stadio Chamartín del Real Madrid alcune volte in qualità di squadra locale. Il motivo? Il loro nuovo stadio era in costruzione.
4. Vicente Calderón
Se ci vai ora, vedrai una zona vuota vicino al fiume Manzanares, un ottimo luogo per abbronzarsi e rilassarsi. Non molto tempo fa, però, lì c’era il Vicente Calderón, lo stadio dell’Atlético Madrid dagli anni ’60 al 2017, proprio sul fiume, e il luogo in cui hanno giocato più partite. Il Vicente Calderón era un tempio per i tifosi dell’Atletico e, anche se lo stadio storico non c’è più, puoi visitare il memoriale che è stato costruito dopo la demolizione dello stadio per ricordare cosa rimase lì per quasi 50 anni.
Fu a quel punto che l’Atlético iniziò a celebrare i propri titoli nell’iconica fontana di Cibeles. Ma il Real Madrid iniziò a fare lo stesso, così l’Atlético si stancò e decise di spostarsi di 500 metri alla fontana del Nettuno. Dal 1991 è il luogo in cui tifosi e giocatori si incontrano dopo la vittoria di un trofeo. Se sei un tifoso dell’Atlético, non puoi lasciare Madrid senza una foto al Neptuno.
È un’ottima zona per provare il cibo tradizionale spagnolo e anche i piatti tradizionali di Madrid prima di dirigersi verso il quartiere di San Blas per vedere il campo da calcio attuale: il Wanda Metropolitano.
5. Wanda Metropolitano
Wanda Metropolitano è il tempio dei tifosi dell’Atlético dal 2017. È uno degli stadi più moderni in Spagna e in Europa. Può ospitare 67.000 persone e si trova nella periferia orientale di Madrid.
Visitare il Wanda è d’obbligo se fai una trasferta di calcio all’Atlético Madrid, non solo sugli spalti come tifoso in un’atmosfera straordinaria, ma facendo anche un vero e proprio tour dello stadio. Guarda il museo con tutta la storia passata e recente della società, dai un’occhiata agli spogliatoi e molte altre cose. Ad esempio, lo sapevi che il Wanda Metropolitano ha una bandiera con lo stemma dell’Atletico de Madrid e che questa bandiera è la bandiera più grande della Spagna? Lo stadio è pieno di curiosità come questa.
